Passa ai contenuti principali

London City - Parigi

Partito da London City per Parigi. Sorvolato chiuse, dome, grattacielo, fino al tower bridge e big ben.
La hostess contando i posti occupati, cadenzava ogni aggiunta ondeggiando la mano tesa come stesse impartendo la benedizione a ciascuno dei passeggeri.
Partenza difficoltosa per brutto tempo. Ricordo l'atterraggio e Stanstead con la Ryan Air dell'altra volta, l'aereo vibrava di più penetrando i turbini di aria schegge d'acqua che rimbalzando sulla pista. Sopra il temporale il cielo non è migliore. Hostess giovanissime. Champagne di rigore, ma non ho molto appetito. Ho mangiato molto al pub The Bell. Essì che c'era ancora qualcuno che non le aveva mangiate le baked potatoes. Così per dare loro fiducia le avevo ordinate, con uova e prosciutto e poi altre patate fritte. Poi la birra non era finita, e allora assieme a questa ho finito anche le altre patate. Dal punto di vista culinario, sto viaggio non ha dato soddisfazioni.

Il tizio accanto a me maneggia una borsa in pelle consumata in più punti. io ho una camera dai miei nel caos più assoluto, ma mi infastidisce vedere in una 24 ore un pc portatile in mezzo a fogli sparso e quaderni, biglietti da visita e cartelle da ufficio. non mi garba quel misto di convenzionalità (i quaderni, l'agenda, il giornale spotivo, la borsa in pelle costosa dal falso aspetto informale), e il possesso del pc in mezzo a quel ciarpame. si direbbe il professore bello che si fa le universitarie di lettere.

L'aria è più densa dopo l'apertura dei flap. Pare di strisciare sulla terra col sedile. Atterriamo.

Tornando a casa in tangenziale, facevamo ormai parte di quella fiumana luminosa che dall'alto appariva meravigliosa ed eccezionale, come capita nella vita che le disgrazie degli altri li rendono particolari, mentre invece soffrendo e' tutto cosi' tristemente prosaico.

Post popolari in questo blog

Skiantos e uhm

Ho trovato software per togliere il click, il uhm, il fruscio. Come se togliere la puzza di merda da una bella cagata potesse migliorarne il piacere. Si tratta di sensazioni al contorno che in realtà costituiscono parte integrante del piatto principale. Avevo un cassetta con brani di Inascoltabile, Monotono e Kinotto ad azione dissolvente. Perché togliere le limitazioni di banda di una cassetta già duplicata? Di una cassetta di infima qualità poi ... (eh si... da sempre perseguo la politica di premiare il miglior rapporto qualità per qualsiasi merce... l'introduzione dell'euro avrebbe fatto una pippa ad una società popolata da acquirenti come me...). Perché comprare una scheda di acquisizione professionale per questo travaso di "media" se una vecchia scheda audio a 32 bit raggiunge una larghezza di banda quadrupla rispetto la sorgente originale... Senza disponibilità di banda i piatti sono smorzati e disturbati. Eccezionale l'effetto gatto silvestro su consonanti ...

Le poltroncine basse

Le poltroncine basse funzionano come espositori. In ogni sala d'attesa, in ogni hall di albergo se ne possono trovare. Sono decisamente scomode, un supplizio a tirarsi su in piedi, e a sedersi sono equivalenti ad un tuffo all'indietro dal trampolino. Ma sono espositori, per questo ce ne sono tante. Espositori de che? Per donne in tiro. Per i difetti che vi ho citato, gli uomini e le donne vestite normalmente, provano solo una grande fatica e un grande disagio nel doverle utilizzare. Le usano solo se sono costretti. Rimangono in piedi alla finestra piuttosto, li vedi lì, con una rivista in mano, mentre lì accanto c'è una di queste poltroncine vuote... finché non arriva la donna in tiro. La donna in tiro è attillata, scollata, spaccata, tacco 12. Nell'atto di sedersi è possibile cogliere l'uso di autoreggenti, di reggiseno imbottito o meno, di mutanda o meno. L'uso della poltroncina espositore per loro non è mai un problema. Con grande grazia e femminilità ri...

Buon appetito, e andatevene aff...

La mia ultima ex non dava il Buon appetito :-/ diceva che non erano buone maniere. Allora ho controllato (sono ing) e pare che sia vero, almeno secondo Lina Sotis, Della Casa, e chissà chi altri. Mi pare una cagata. E allora non diamoci neppure la Buona notte ! :-D Per questi personaggi, augurare Buon appetito è semplicemente "volgare". Se trovate una spiegazione minimamente logica, che non faccia assunzioni, non giudichi, non si pronunci sulla ragione per cui ci si siede a tavola, o su come si debba dimostrare il piacere per la convivialità, bene, fatemela conoscere. A me suona come il divieto di mangiar fave dei Pitagorici. Escludendo le fonti di chi si investe dell'onere di indicare il galateo, il bon ton, il nuovo galateo, il nuovo bon ton (sembra solo fonti italiane), si scopre che questa pratica volgare è diffusa in molte lingue e culture, testimoniata nella letteratura e nei vademecum dei diplomatici. Anche su questo punto prego di farsi avanti chi ha trovato i...